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a cura di Meri Inthehoop
L’hula hoop dance è una disciplina che prende le mosse da giocoleria, ginnastica ritmica e arti circensi: e’ un tipo di danza dinamica e divertente che aiuta a tonificare i muscoli in modo creativo ed espressivo.
Migliora la coordinazione e la flessibilità ed aiuta nella percezione del proprio corpo nello spazio. La ricerca di un movimento fluido stimola l’immaginazione e la fantasia: chiunque può trovare la propria danza ed il proprio stile.
Si adatta ad ogni età, genere e livello.
Durata: dalle 15:00 alle 18:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Il corso si sviluppa in un incontro di tre ore. Nella prima parte vedremo i principi alla base del movimento nella flow art, verranno spiegati alcuni semplici trick e combinazioni.
Nella seconda, invece, utilizzeremo le nuove conoscenze per realizzare una breve sequenza su base musicale, in modo da unire tecnica e danza in una coreografia di gruppo che rimanda a quello che viene ormai definito “hooplesque”.
Il corso è rivolto a tutte le età e a tutti i livelli.
Cosa serve:
Si consiglia un abbigliamento comodo, ma non eccessivamente largo.
Gli hula hoop verranno forniti dall’insegnante, ma chi ne possiede uno e’ liberə di usare il proprio.
Meri Inthehoop è una danzatrice di hula hoop e arte del fuoco, performer e artista di strada. Organizzatrice di Jungle Hooping, retreat dedicato all’hula hoop in Thailandia pre-covid, co-fondatrice del progetto Octopussi Cabaret e insegnante in diversi workshop e conventions. Partendo dalle prime esperienza in piccoli palchi in Australia, si è poi spostata nel Sud Est Asiatico, per approdare infine a Milano.
a cura di Meri Inthehoop
L’hula hoop dance è una disciplina che prende le mosse da giocoleria, ginnastica ritmica e arti circensi: e’ un tipo di danza dinamica e divertente che aiuta a tonificare i muscoli in modo creativo ed espressivo.
Migliora la coordinazione e la flessibilità ed aiuta nella percezione del proprio corpo nello spazio. La ricerca di un movimento fluido stimola l’immaginazione e la fantasia: chiunque può trovare la propria danza ed il proprio stile.
Si adatta ad ogni età, genere e livello.
Durata: dalle 15:00 alle 18:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Il corso si sviluppa in un incontro di tre ore. Nella prima parte vedremo i principi alla base del movimento nella flow art, verranno spiegati alcuni semplici trick e combinazioni.
Nella seconda, invece, utilizzeremo le nuove conoscenze per realizzare una breve sequenza su base musicale, in modo da unire tecnica e danza in una coreografia di gruppo che rimanda a quello che viene ormai definito “hooplesque”.
Il corso è rivolto a tutte le età e a tutti i livelli.
Cosa serve:
Si consiglia un abbigliamento comodo, ma non eccessivamente largo.
Gli hula hoop verranno forniti dall’insegnante, ma chi ne possiede uno e’ liberə di usare il proprio.
Meri Inthehoop è una danzatrice di hula hoop e arte del fuoco, performer e artista di strada. Organizzatrice di Jungle Hooping, retreat dedicato all’hula hoop in Thailandia pre-covid, co-fondatrice del progetto Octopussi Cabaret e insegnante in diversi workshop e conventions. Partendo dalle prime esperienza in piccoli palchi in Australia, si è poi spostata nel Sud Est Asiatico, per approdare infine a Milano.
a cura di Meri Inthehoop
L’hula hoop dance è una disciplina che prende le mosse da giocoleria, ginnastica ritmica e arti circensi: e’ un tipo di danza dinamica e divertente che aiuta a tonificare i muscoli in modo creativo ed espressivo.
Migliora la coordinazione e la flessibilità ed aiuta nella percezione del proprio corpo nello spazio. La ricerca di un movimento fluido stimola l’immaginazione e la fantasia: chiunque può trovare la propria danza ed il proprio stile.
Si adatta ad ogni età, genere e livello.
Durata: dalle 15:30 alle 18:30
Costo: 63 euro
+ 12 euro di tessera associativa (valida dal 1 Settembre 2023 al 31 Agosto 2024) in caso non la si possedesse
Nella prima parte del corso andremo a conoscere e imparare i principi alla base del movimento nella flow art, verranno spiegati alcuni semplici trick e combinazioni.
Per concludere andremo poi a usare le nuove conoscenze per realizzare una breve sequenza su base musicale, in modo da unire tecnica e danza in una coreografia di gruppo che rimanda a quello che viene ormai definito “hooplesque”.
Il corso è rivolto a tutte le età e a tutti i livelli.
Cosa serve:
Si consiglia un abbigliamento comodo, ma non eccessivamente largo.
Gli hula hoop verranno forniti dall’insegnante, ma chi ne possiede uno e’ liberə di usare il proprio.
Meri Inthehoop è una danzatrice di hula hoop e arte del fuoco, performer e artista di strada. Organizzatrice di Jungle Hooping, retreat dedicato all’hula hoop in Thailandia pre-covid, co-fondatrice del progetto Octopussi Cabaret e insegnante in diversi workshop e conventions. Partendo dalle prime esperienza in piccoli palchi in Australia, si è poi spostata nel Sud Est Asiatico, per approdare infine a Milano.
a cura di Lisa Dalla Via e Miss Eveline Heinz
Un workshop intensivo di 3 ore per “assaggiare” il burlesque, un’arte composita, nata tra la fine dell’800 e l’inizio del 900, che accoglie in sé elementi tratti dal teatro, dalla danza (da diverse tipologie di danza), dal circo, da svariate arti performative e, ovviamente, dallo striptease.
Nella visione delle Fanfarlo il burlesque non è soltanto, come si sente dire, l’arte della seduzione. Non esiste infatti vera seduzione se alla base non c’è consapevolezza di sé.
Il burlesque diventa quindi l’arte di portare sul palco (qualsiasi esso sia questo palco), corpi liberati da richieste sociali di “conformità estetica”, orgogliosi nelle loro differenze, corpi portatori sani di una sensualità felice e consapevole.
In queste 3 ore muoveremo i primi passi in quest’arte che sceglie il linguaggio della leggerezza, ma non della superficialità, imparando a giocare con guanti lunghi, boa di piume, calze e reggicalze, e a “parlare” attraverso il linguaggio del corpo e l’espressività.
Per poi scoprire, chissà, di non poterne fare più a meno… 😉
Durata: dalle 15.30 alle 18:30
Costo: 58 euro
+ 12 euro di tessera associativa (valida dal 1 Settembre 2023 al 31 Agosto 2024) in caso non la si possedesse
Il portamento, la camminata sui tacchi, passi base, l’efficacia della comunicazione non verbale, l’importanza dello sguardo.
Primi rudimenti nell’utilizzo di guanti lunghi, boa di piume, calze e reggicalze.
Sperimenteremo come le stesse azioni, come ad esempio sfilarsi un guanto, possano comunicare messaggi diversi a seconda delle “intenzioni” con cui ci muoviamo nello spazio.
Combinando insieme gli argomenti trattati a lezione, comporremo la coreografia del nostro primo act di burlesque.
elementi, in ordine crescente di difficoltà.
La scuola fornirà boa di piume, guanti lunghi e accessori (es ventagli).
Cosa serve:
Calze e reggicalze devono essere portati dalle partecipanti.
Come vestirsi:
Sottoveste o abito smanicato che ci faccia sentire a nostro agio, scarpe con tacchi comodi non allacciate.
Lisa Dalla Via nasce come Burlesque performer nel 2006 (anno in cui balza alla cronaca per l’incursione nella metropolitana di Milano vestita da gatta), quando ancora l’arte del burlesque era appannaggio di una nicchia di appassionati. Arriva al Burlesque coniugando la sua passione per il teatro con quella per i “vestiti della nonna” e per la sensualità raffinata degli anni che furono. La carriera come burlesque performer procede in parallelo negli anni col lavoro come conduttrice e inviata in diversi programmi televisivi e con la collaborazione editoriale in diverse testate online. I suoi spettacoli di burlesque risentono fortemente della sua formazione teatrale. Infatti accanto a spettacoli più classici l’artista ha nel suo repertorio spettacoli che raccontano delle vere e proprie “storie”, col linguaggio della sensualità ironica e dissacrante che caratterizza il Burlesque. Come insegnante di Burlesque inserisce all’interno delle lezioni elementi mutuati dal teatro, valendosi anche della sua formazione come psicologa. Il burlesque è innanzi tutto pratica di libertà divertita, e Lisa Dalla Via cerca, attraverso l’insegnamento del Burlesque come gioco di seduzione, di tirare fuori la femminilità, o “le” femminilità, di ogni donna, spesso dimenticate o rimaste intrappolate nei ritmi della vita quotidiana.
Miss Eveline Heinz. Tutto inizia da una paura folle per l’acqua, e un tuffo traumatico al corso di nuoto l’ha convinta, da piccina, ad iniziare un corso di danza classica. Nonostante si sia pentita amaramente di averla lasciata dopo soli tre anni, continua da autodidatta, e coltiva la sua passione alternando pliés con passi di danza moderna e pop. Scopre il burlesque solo all’ultimo anno di università, e si innamora di quanto un reggicalze possa fare la differenza su tutto, anche su se stessa. Viaggiando di scuola in scuola, entra in contatto con stili diversi, dal vintage a quelli più orientalegganti, fino a svilupparne uno tutto suo: camaleontico, a tratti sensuale da femme fatale e a volte divertente e goliardico. Le piace sperimentare e mettersi in gioco, sempre in stile Fanfarlo, creando un safe space inclusivo dove tuttƏ possono sentirsi a casa, o meglio, à la Maison!
a cura di Meri Inthehoop
L’hula hoop dance è una disciplina che prende le mosse da giocoleria, ginnastica ritmica e arti circensi: e’ un tipo di danza dinamica e divertente che aiuta a tonificare i muscoli in modo creativo ed espressivo.
Migliora la coordinazione e la flessibilità ed aiuta nella percezione del proprio corpo nello spazio. La ricerca di un movimento fluido stimola l’immaginazione e la fantasia: chiunque può trovare la propria danza ed il proprio stile.
Si adatta ad ogni età, genere e livello.
Durata: dalle 17:00 alle 19:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Il corso si sviluppa in 2 incontri: nel primo giorno vedremo i principi alla base del movimento nella flow art, verranno spiegati alcuni semplici trick e combinazioni.
Nel secondo giorno, invece, utilizzeremo le nuove conoscenze per realizzare una breve sequenza su base musicale, in modo da unire tecnica e danza in una coreografia di gruppo che rimanda a quello che viene ormai definito “hooplesque”.
Il corso è rivolto a tutte le età e a tutti i livelli.
Cosa serve:
Si consiglia un abbigliamento comodo, ma non eccessivamente largo.
Gli hula hoop verranno forniti dall’insegnante, ma chi ne possiede uno e’ liberə di usare il proprio.
Meri Inthehoop è una danzatrice di hula hoop e arte del fuoco, performer e artista di strada. Organizzatrice di Jungle Hooping, retreat dedicato all’hula hoop in Thailandia pre-covid, co-fondatrice del progetto Octopussi Cabaret e insegnante in diversi workshop e conventions. Partendo dalle prime esperienza in piccoli palchi in Australia, si è poi spostata nel Sud Est Asiatico, per approdare infine a Milano.
a cura di Cocò le Mokò
Quando vi diciamo che il Burlesque è “un’arte che ruba a tutte le arti”, penserete mica che scherziamo?!
Noi Fanfarlo non ci fermiamo mai, abbiamo sempre voglia di novità, di divertirci e di giocare (perché il gioco è una cosa serissima, ricordiamocelo!).
Il workshop “Be Comedy be Queen” sarà tenuto dalla splendida performer ed amica Cocò le Mokò Burlesque, che ci mostrerà quanto l’ironia e la sexytudine possano diventare due alleati vincenti ed inseparabili.
Il workshop è aperto a tutte le persone che frequentano un corso base di burlesque, non è necessario avere basi di tecniche clown, è assolutamente necessario voler giocare!
Durata: dalle 17:00 alle 19:00
Costo: 40 euro
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
Svolgimento:
Cosa serve:
Camaleontica, ironica e “inconsapevolmente sexy”, Cocò le Mokò è una Comedy Queen, ha innumerevoli personaggi nel suo repertorio, le piace raccontare storie con il suo corpo e soprattutto far ridere, scandalizzare ed erotizzare il pubblico.
Il 2014 è l’anno in cui si battezza con il suo nome d’arte unendo la sua vocazione comica all’eleganza che la contraddistinguono.
Ha studiato danza, burlesque, clown, recitazione e ancora studia danza, burlesque, clown, recitazione ma ancora non sa fischiare.
a cura di Meri Inthehoop
L’hula hoop dance è una disciplina che prende le mosse da giocoleria, ginnastica ritmica e arti circensi: e’ un tipo di danza dinamica e divertente che aiuta a tonificare i muscoli in modo creativo ed espressivo.
Migliora la coordinazione e la flessibilità ed aiuta nella percezione del proprio corpo nello spazio. La ricerca di un movimento fluido stimola l’immaginazione e la fantasia: chiunque può trovare la propria danza ed il proprio stile.
Si adatta ad ogni età, genere e livello.
Durata: dalle 15:00 alle 18:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Il corso si sviluppa in un incontro di tre ore. Nella prima parte vedremo i principi alla base del movimento nella flow art, verranno spiegati alcuni semplici trick e combinazioni.
Nella seconda, invece, utilizzeremo le nuove conoscenze per realizzare una breve sequenza su base musicale, in modo da unire tecnica e danza in una coreografia di gruppo che rimanda a quello che viene ormai definito “hooplesque”.
Il corso è rivolto a tutte le età e a tutti i livelli.
Cosa serve:
Si consiglia un abbigliamento comodo, ma non eccessivamente largo.
Gli hula hoop verranno forniti dall’insegnante, ma chi ne possiede uno e’ liberə di usare il proprio.
Meri Inthehoop è una danzatrice di hula hoop e arte del fuoco, performer e artista di strada. Organizzatrice di Jungle Hooping, retreat dedicato all’hula hoop in Thailandia pre-covid, co-fondatrice del progetto Octopussi Cabaret e insegnante in diversi workshop e conventions. Partendo dalle prime esperienza in piccoli palchi in Australia, si è poi spostata nel Sud Est Asiatico, per approdare infine a Milano.
a cura di Lisa Dalla Via e Miss Eveline Heinz
La sedia è un elemento scenico fondamentale non solo nel burlesque, ma anche in altre discipline artistiche.
In questo workshop cominceremo a “dialogare” con la sedia e poi con questa rispetto a un pubblico. Quella che può sembrare, a un primo sguardo, un posto comodo e confortevole o, al contrario, una nemica invincibile, diventerà una compagna di giochi e piccole evoluzioni.
In questi 2 giorni intensivi impareremo trucchi, leve, salite, discese e vedremo anche il mondo capovolto, andando a comporre una coreografia senza mai, o quasi, alzarci dalla sedia.
Il workshop è adatto anche a persone principianti ma con voglia di osare 😉
Durata: dalle 17:00 alle 19:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Le lezioni prevederanno una prima parte di riscaldamento con elementi di burlesque, a cui seguirà lo studio dei singoli trick che andranno a comporre la coreografia.
Il secondo giorno si ripasserà quanto studiato il giorno precedente e si aggiungeranno altri elementi, in ordine crescente di difficoltà.
Cosa serve:
abbigliamento comodo ma che ci faccia sentire anche sexy, (vale un po’ tutto: calze reggicalze ma anche body, culotte o leggins. Dipende dalla “sensibilità” di chi partecipa). Tacchi con cui si cammina bene.
Lisa Dalla Via nasce come Burlesque performer nel 2006 (anno in cui balza alla cronaca per l’incursione nella metropolitana di Milano vestita da gatta), quando ancora l’arte del burlesque era appannaggio di una nicchia di appassionati. Arriva al Burlesque coniugando la sua passione per il teatro con quella per i “vestiti della nonna” e per la sensualità raffinata degli anni che furono. La carriera come burlesque performer procede in parallelo negli anni col lavoro come conduttrice e inviata in diversi programmi televisivi e con la collaborazione editoriale in diverse testate online. I suoi spettacoli di burlesque risentono fortemente della sua formazione teatrale. Infatti accanto a spettacoli più classici l’artista ha nel suo repertorio spettacoli che raccontano delle vere e proprie “storie”, col linguaggio della sensualità ironica e dissacrante che caratterizza il Burlesque. Come insegnante di Burlesque inserisce all’interno delle lezioni elementi mutuati dal teatro, valendosi anche della sua formazione come psicologa. Il burlesque è innanzi tutto pratica di libertà divertita, e Lisa Dalla Via cerca, attraverso l’insegnamento del Burlesque come gioco di seduzione, di tirare fuori la femminilità, o “le” femminilità, di ogni donna, spesso dimenticate o rimaste intrappolate nei ritmi della vita quotidiana.
Miss Eveline Heinz. Tutto inizia da una paura folle per l’acqua, e un tuffo traumatico al corso di nuoto l’ha convinta, da piccina, ad iniziare un corso di danza classica. Nonostante si sia pentita amaramente di averla lasciata dopo soli tre anni, continua da autodidatta, e coltiva la sua passione alternando pliés con passi di danza moderna e pop. Scopre il burlesque solo all’ultimo anno di università, e si innamora di quanto un reggicalze possa fare la differenza su tutto, anche su se stessa. Viaggiando di scuola in scuola, entra in contatto con stili diversi, dal vintage a quelli più orientalegganti, fino a svilupparne uno tutto suo: camaleontico, a tratti sensuale da femme fatale e a volte divertente e goliardico. Le piace sperimentare e mettersi in gioco, sempre in stile Fanfarlo, creando un safe space inclusivo dove tuttƏ possono sentirsi a casa, o meglio, à la Maison!
a cura di Gioia Samara
La Tribal Fusion è uno stile moderno nato negli Stati Uniti che racchiude in sé i principi della danza orientale e dell’ATS® (American Tribal Style®) e li fonde con elementi di danza contemporanea, danze indiane, hip hop, flamenco, breakdance e con numerose altre discipline.
La Tribal Fusion è in continua evoluzione, e la sua ricchezza è garantita proprio dalla sua versatilità, che permette una stilizzazione molto personale in base al gusto della danzatrice, al suo background tecnico, e al brano musicale che questa sceglie di interpretare. La caratteristica principale di questa danza è l’estremo controllo muscolare, che permette di isolare perfettamente le diverse parti del corpo, rendendo la danzatrice espressione letterale della musica.
Il percorso proposto si sviluppa in 4 sabati, una volta al mese, durante i quali acquisiremo la tecnica che sta alla base di questa disciplina, per poi addentrarci nelle atmosfere e nelle movenze della Gothic Fusion. Al termine di questo corso, la danzatrice conoscerà a livello teorico l’origine e gli stili della Tribal Fusion, sarà in grado di eseguire movimenti e passi base e di danzare una coreografia.
Durata: dalle 15:00 alle 17:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Cosa serve:
Abbigliamento comodo, leggings, maglietta o canotta e magari un foulard o pareo da mettere intorno alla vita.
Gioia Samara ha incontrato la danza del ventre nel 2001, assistendo ad una lezione di Laura Negrin, e si è innamorata istantaneamente del sorriso e della sensualità che si sprigionavano dal corpo della maestra che danzava.
Nel 2007 si è appassionata anche ai filoni più moderni della danza del ventre: laTribal Fusion, e da questa passione, dal 2009, organizza con Gioia Layali il Gothla.it, la prima convention di fusione dark-gothic d’Italia, riscuotendo successo e riscontro a livello nazionale e internazionale.
Dal 2015 studia con Morgana (di Madrid) nel suo format “East & West – International Tribal Fusion Dance Formation” certificandosi Livello 4. Frequenta ora l’ultimo livello, il Livello 5.
Sempre nel 2015 inizia a frequentare il corso di formazione insegnanti yoga riconosciuto CSEN di Alexandra van Oosterum, diplomandosi nel 2018 insegnante “Soloyoga” 500 ore.
a cura di Lisa Dalla Via
La sedia è un elemento scenico fondamentale non solo nel burlesque, ma anche in altre discipline artistiche.
In questo workshop cominceremo a “dialogare” con la sedia e poi con questa rispetto a un pubblico. Quella che può sembrare, a un primo sguardo, un posto comodo e confortevole o, al contrario, una nemica invincibile, diventerà una compagna di giochi e piccole evoluzioni.
In questi 2 giorni intensivi impareremo trucchi, leve, salite, discese e vedremo anche il mondo capovolto, andando a comporre una coreografia senza mai, o quasi, alzarci dalla sedia.
Il workshop è adatto anche a persone principianti ma con voglia di osare 😉
Durata: dalle 15:00 alle 17:00
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo.
Le lezioni prevederanno una prima parte di riscaldamento con elementi di burlesque, a cui seguirà lo studio dei singoli trick che andranno a comporre la coreografia.
Il secondo giorno si ripasserà quanto studiato il giorno precedente e si aggiungeranno altri elementi, in ordine crescente di difficoltà.
Cosa serve:
abbigliamento comodo ma che ci faccia sentire anche sexy, (vale un po’ tutto: calze reggicalze ma anche body, culotte o leggins. Dipende dalla “sensibilità” di chi partecipa). Tacchi con cui si cammina bene.
Lisa Dalla Via nasce come Burlesque performer nel 2006 (anno in cui balza alla cronaca per l’incursione nella metropolitana di Milano vestita da gatta), quando ancora l’arte del burlesque era appannaggio di una nicchia di appassionati. Arriva al Burlesque coniugando la sua passione per il teatro con quella per i “vestiti della nonna” e per la sensualità raffinata degli anni che furono. La carriera come burlesque performer procede in parallelo negli anni col lavoro come conduttrice e inviata in diversi programmi televisivi e con la collaborazione editoriale in diverse testate online. I suoi spettacoli di burlesque risentono fortemente della sua formazione teatrale. Infatti accanto a spettacoli più classici l’artista ha nel suo repertorio spettacoli che raccontano delle vere e proprie “storie”, col linguaggio della sensualità ironica e dissacrante che caratterizza il Burlesque. Come insegnante di Burlesque inserisce all’interno delle lezioni elementi mutuati dal teatro, valendosi anche della sua formazione come psicologa. Il burlesque è innanzi tutto pratica di libertà divertita, e Lisa Dalla Via cerca, attraverso l’insegnamento del Burlesque come gioco di seduzione, di tirare fuori la femminilità, o “le” femminilità, di ogni donna, spesso dimenticate o rimaste intrappolate nei ritmi della vita quotidiana.
a cura di Serena Gatti
In questo secondo incontro attingeremo dal vasto universo del tango per acquisire una serie di tecniche che ti permettano di arricchire la danza e consapevolezza corporea, eleganza nell’esecuzione dei movimenti e originalità nell’interpretazione. Indagheremo più a fondo alcuni principi di tango che possano rendere fluida ed elegante la tua qualità del movimento e stimolare la tua danza.
Il focus sarà sulla tecnica femminile, gli adornos, la postura, l’asse, la camminata.
Complice la musica del tango e l’apprendimento dei passi ci spingeremo verso la ricerca di una personale espressione originale, libera, potente e autentica. Il seminario si concluderà con la creazione di una breve coreografia. Tradurre questi materiali per la scena sarà il nostro prossimo obiettivo.
Aperto anche a principiantə
Durata: dalle 15:00 alle 17:30
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire una lezione o tutte. Vivamente consigliato seguire il workshop completo. Non è necessario venire in coppia
La lezione prevede un primo momento di rilassamento, quindi di riscaldamento, poi di tecnica e infine l’applicazione della tecnica a brevi partiture coreografiche. Il secondo giorno sarà dedicato più tempo allo studio di una coreografia composta con il materiale studiato.
Cosa serve:
abbigliamento comodo e calzini per entrambi i giorni, un vestito e scarpe col tacco il secondo giorno.
Serena Gatti (Pisa, 5-7-1977) consegue il Dottorato in Studi Teatrali all’Università di Bologna e la laurea in Lettere all’Università di Pisa.
Regista e performer, si forma in teatro fisico, danza contemporanea e tango. Collabora
professionalmente con Alfonso Santagata, Company Blu, Pontedera Teatro, Fondazione Toscana Spettacolo, Gey Pin Ang, Az Theatre, Teatro d’Inverno, Tenuta dello Scompiglio, Teatrino dei Fondi. Fonda nel 2005 la compagnia Azul e crea diverse produzioni sia per il teatro e sia per spazi non convenzionali, in particolare luoghi chiusi, dimenticati o abbandonati. Tiene workshop per teatri, conservatori musicali, compagnie, centri culturali ed è artista in residenza in Italia e all’estero.
Con i ragazzi disabili del Poliedro di Pontedera forma la Compagnia BOOM, con cui lavora dal 2009.
Pubblica saggi di Teatro (tra cui Il gesto vocale in Teatro e Storia, vol. 33, Bulzoni Editore) e versi di poesia (Felici Editori, La traiettoria Blu, L’Area di Broca)
a cura di Serena Gatti – Azulteatro
La nostra espressione fisica ha potenzialità enormi, questo workshop mira a far scoprire a noi stessə altre vie, altre forme. Investigheremo l’espressione del corpo scenico esplorando le sensazioni, gli stati fisici e emotivi attraverso la danza e l’azione. Offriremo strumenti che servano a sviluppare la parte più istintiva, autentica e intuitiva della propria danza, ascoltare e allenarci a esprimere al meglio il nostro linguaggio fisico. Il lavoro proposto mira a entrare in contatto con il potenziale creativo di ognunə e lasciare che si esprima la forza di una gesto, la profondità di uno sguardo, la presenza del corpo danzante. Si tratta di un’esperienza fisica-emozionale che risveglia le proprie potenzialità e promuove un senso di apertura verso gli altri. Sarà affinato infatti il tema della consapevolezza corporea, della presenza scenica e libertà espressiva, sollecitando la capacità autoriale insita in ognunə di noi. La metodologia di lavoro è interdisciplinare, pone in dialogo tecniche di movimento con tecniche teatrali, discipline somatiche e pratiche ritmiche.
Si prevede la possibilità di lavorare con materiali di scena (oggetti, costumi) per approfondire la ricerca di una danza, di un personaggio, di un’atmosfera, e così ampliare il proprio vocabolario scenico.
Durata: dalle 15:00 alle 17:30
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire un giorno, l’altro o entrambi. Vivamente consigliato seguire entrambi i giorni.
Cosa serve:
Per la prima parte della lezione: abbigliamento comodo (leggins, calzini). Per la seconda parte è possibile portare un oggetto o un costume con cui lavorare.
Serena Gatti (Pisa, 5-7-1977) consegue il Dottorato in Studi Teatrali all’Università di Bologna e la laurea in Lettere all’Università di Pisa.
Regista autrice e performer, si forma in teatro fisico, danza contemporanea e tango. Collaboraprofessionalmente con Alfonso Santagata, Company Blu, Pontedera Teatro, Fondazione Toscana Spettacolo, Gey Pin Ang, Az Theatre, Teatro d’Inverno, Tenuta dello Scompiglio, Teatrino dei Fondi. Fonda nel 2005 la compagnia Azul e crea diverse produzioni sia per il teatro e sia per spazi non convenzionali, in particolare luoghi chiusi, dimenticati o abbandonati. Tiene workshop per teatri, conservatori musicali, compagnie, centri culturali ed è artista in residenza in Italia e all’estero. È cultrice della materia “Teorie del Teatro” all’Università di Pisa. Con i ragazzi disabili del Poliedro di Pontedera forma la Compagnia BOOM, con cui lavora dal 2009.
Pubblica saggi di Teatro e versi di poesia.
Il Cabaret Francese è nato sul finire del XIX secolo in Francia.
Parigi, da sempre, è la città delle feste e del divertimento!
I più famosi cabaret parigini, il LIDO, il MOULIN ROUGE e il CRAZY HORSE ancora oggi sono il simbolo della vita notturna per parigini, francesi e turisti. Assistere ad uno spettacolo di cabaret vuol dire penetrare nel vivo della Ville Lumière e della sua vita mondana.
Durata: dalle 15:00 alle 16:30
Costo:
+ tessera associativa in caso non la si possedesse
È possibile seguire un giorno, l’altro o entrambi. Vivamente consigliato seguire entrambi i giorni.
Dopo un breve riscaldamento inizieremo con le base del cabaret: camminare con tacchi, posizionamento, movimenti delle anche, “sublimazione” del proprio corpo e fisico, postura.
Dopo un breve riscaldamento ed avere ripassato le basi imparate il giorno precedente, faremo una piccola coreografia sexy per divertirsi e sciogliersi, imparando a contare la musica.
Cosa serve:
Si consiglia di avere uno specchio a figura intera dove potersi vedere durante gli esercizi
IMPORTANTE:
Il cabaret francese è ballato da ballerine professioniste muscolose e flessibili, spesso di formazione classica. Questa disciplina ha un codice di movimenti che gli è proprio, con regole precise.
Le basi che vi insegnerò, vi aiuterano a trovare più logica del movimento, estetismo e grazia.
Elodie Tirard. Ballerina professionista, ha danzato nei più celebri cabaret parigini (Moulin Rouge, Lido). Nel 2006 crea “ELONUIT” che si occupa di organizzazione di spettacoli, lavorando per Valentino per la Fashion Week Milano, Dolce&Gabbana, casinò di Sanremo, direttrice artistica del Just Cavalli Milano e Porto Cervo, senza dimenticare i suoi dinner show in tutti piu famosi locali di St Tropez (Villa Romana, Opéra).
Il suo lavoro nell’ambito del cabaret ha ricevuto riconoscimenti per i suoi costumi originali e moderni, nel pieno rispetto della tradizionale rassegna parigina.
La chair dance è una tecnica di danza con la sedia, in cui la sedia stessa è interpretata come un elemento scenico.
La lezione sarà suddivisa in due parti: la prima parte sarà dedicata al riscaldamento, inclusi esercizi di potenziamento studiati sempre con la sedia.
Nella seconda parte impareremo gli elementi (trick) acrobatici base, con cambi di livello tra la sedia e il pavimento, e le transizioni che poi inseriremo nella sexy coreografia finale.
Quindi, alla fine di questo workshop, non solo impareremo una coreografia sexy, ma anche tanti esercizi utili per allenarsi in casa in questo difficile periodo con l’utilizzo di una semplice sedia.
IL LIVELLO É BASE E APERTO A TUTT*!
Comodamente da casa vostra, su Meet, al link che riceverete dopo l’iscrizione.
Durata: dalle 15:30 alle 17:00
Costo: 15 euro + tessera associativa in caso non la si possedesse
Cosa serve:
Abbigliamento consigliato:
Susanna Motta (in arte “Miss La Mousse”) è una performer poliedrica che da più di dieci anni calca i palchi milanesi e internazionali, praticando la pole dance, il burlesque e il cerchio aereo. Dal 2007 si è dedicata anche al Floorwork, una meravigliosa disciplina che unisce grazie, forza e leggerezza.
Non vi stiamo proponendo di rotolarvi in corsetto e reggicalze nella neve, e neanche di sbucare dal pacco regalo per la zia con piume e pasties (anche se…).
Stiamo parlando del primo workshop di burlesque on line in cui la nostra teacher Lisa Dalla Via ci trasporterà in un’insolita atmosfera natalizia.
Perché non regalare e regalarvi due strepitosi pomeriggi insieme a noi e le persone a cui volete bene?
Vi aspettiamo il 12 e 13 Dicembre in diretta da Maison Le Fanfarlo!
Durata: 2 giorni, dalle 15:30 alle 17:00
Costo:
È possibile seguire un giorno, l’altro o entrambi.
Le basi del Burlesque
Il portamento, la camminata sui tacchi, l’efficacia della comunicazione non verbale, l’importanza dello sguardo.
Primi rudimenti nell’utilizzo di guanti lunghi, boa di piume, calze e reggicalze, sedia.
Occorrente:
Riprenderemo gli argomenti trattati il primo giorno, aggiungendone di nuovi. Combinando insieme questi elementi comporremo una coreografia dal sapore natalizio, ma con la giusta dose di piccantezza e ironia che si addice all’arte del burlesque. 😉
Occorrente:
Lisa Dalla Via nasce come Burlesque performer nel 2006 (anno in cui balza alla cronaca per l’incursione nella metropolitana di Milano vestita da gatta), quando ancora l’arte del burlesque era appannaggio di una nicchia di appassionati. Arriva al Burlesque coniugando la sua passione per il teatro con quella per i “vestiti della nonna” e per la sensualità raffinata degli anni che furono. La carriera come burlesque performer procede in parallelo negli anni col lavoro come conduttrice e inviata in diversi programmi televisivi e con la collaborazione editoriale in diverse testate online. I suoi spettacoli di burlesque risentono fortemente della sua formazione teatrale. Infatti accanto a spettacoli più classici l’artista ha nel suo repertorio spettacoli che raccontano delle vere e proprie “storie”, col linguaggio della sensualità ironica e dissacrante che caratterizza il Burlesque. Come insegnante di Burlesque inserisce all’interno delle lezioni elementi mutuati dal teatro, valendosi anche della sua formazione come psicologa. Il burlesque è innanzi tutto pratica di libertà divertita, e Lisa Dalla Via cerca, attraverso l’insegnamento del Burlesque come gioco di seduzione, di tirare fuori la femminilità, o “le” femminilità, di ogni donna, spesso dimenticate o rimaste intrappolate nei ritmi della vita quotidiana.
Un workshop di 2 giorni per “assaggiare” il burlesque, un’arte composita, nata tra la fine dell’800 e l’inizio del 900, che accoglie in sé elementi tratti dal teatro, dalla danza (da diverse tipologie di danza), dal circo, da svariate arti performative e, ovviamente, dallo strip tease. Il burlesque non è soltanto, come si sente dire, l’arte della seduzione. Questo perché non esiste vera seduzione se alla base non c’è autostima. Il burlesque diventa quindi l’arte di portare sul palco (qualsiasi esso sia questo palco), corpi liberati da richieste sociali di “conformità estetica”, orgogliosi nelle loro differenze, corpi portatori sani di una sensualità felice e consapevole. In questi 2 giorni muoveremo i primi passi in quest’arte che sceglie il linguaggio della leggerezza, ma non della superficialità, imparando a giocare con guanti lunghi, boa di piume, calze e reggicalze, e a “parlare” attraverso il linguaggio del corpo e l’espressività. Per poi scoprire, chissà, di non poterne fare più a meno…
Il Floorwork consiste in varie pose e movimenti in cui spalle, mani, testa, schiena e piedi sostengono il peso corporeo. La tecnica si concentra sulle transizioni da una posa a un’altra, oltre a elementi aggiuntivi che favoriscono una estrema fluidità dei movimenti: trucchi e acrobazie sono una parte essenziale di questa tecnica. Durante le lezioni di Floorwork si imparerà a lavorare con il proprio peso corporeo sul pavimento, spostandolo da una parte all’altra, in modo facile, sensuale e aggraziato, migliorando la flessibilità. L’allenamento è estremamente utile per qualsiasi stile di danza si voglia praticare ma può essere efficace anche semplicemente per stare bene con se stesse.
Asse, postura, camminata, qualità del movimento e principi per sviluppare la tua capacità di creazione nell’atto di danzare e stare in scena saranno al centro di questo seminario. Attingeremo dal preione e vasto universo del tango per acquisire una serie di tecniche che ti permettano di arricchire la tua danza e consapevolezza corporea, eleganza nell’esecuzione dei movimenti e originalità nell’interpretazione. A partire dalle sfumature della musica del tango e dei passi ci spingeremo verso la ricerca di una tua espressione originale, libera, potente e autentica. Il seminario si concluderà con la creazione di una breve coreografia.